Il Test parodontale batterico
La progressione della malattia parodontale dipende sia dalla quantità che dalla composizione della flora batterica che si instaura nel solco gengivale. Il test, oltre a valutare la carica batterica presente nel prelievo, esamina quantitativamente le specie batteriche maggiormente implicate nella malattia parodontale. L’esito include la valutazione percentuale della presenza delle diverse specie fornendo un profilo infettivo utile per migliorare la diagnosi e pianificare un piano di trattamento mirato con una terapia specifica per combattere l’infezione in atto.
Il test batterico ripetuto in fasi successive costituisce uno strumento valido per verificare l’efficacia del trattamento e determinare la stabilità dei risultati ottenuti.
Modalità di prelievo
I test vengono eseguiti prelevando il fluido crevicolare (gengivale) colonizzato dai batteri e contenente cellule epiteliali dell’individuo.
La raccolta dei campioni è rapida per l’operatore e assolutamente indolore per il paziente.
La raccolta è effettuata tramite coni di carta che vengono successivamente riposti in una provetta e spediti per l’analisi. La risposta viene inviata via e-mail all’operatore.